STORIA DEL COMUNISMO: com’è nato, perché è fallito, cosa resta oggi

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Voce, Alberto Lodi
Testo e ricerca, Mario Brusamolin (https://www.noncicredo.org/)
Motion Graphics, Matteo Bignardelli
Sound design e mixing, Davide Marcone

Il comunismo riesce allo stesso tempo a essere una delle ideologie più affascinanti e più odiate di sempre, sul sottile filo che intercorre tra incubo e utopia. Spesso “avvelenato” da violenza, repressione e regimi dittatoriali, oggi il comunismo viene considerato impraticabile, oppure un sistema antisociale. Tuttavia, spesso tendiamo a dimenticare quali sono le origini del comunismo, cosa voleva combattere, e soprattutto cos’è che vuole davvero raggiungere.

0:00 Introduzione
2:48 Le origini del comunismo, tra utopia a soluzione alla realtà: dalla rivoluzione industriale a Hegel e Marx ed Engels
7:41 La lotta di classe, il capitale, la rivoluzione e la dittatura del proletariato: la spaccatura tra comunisti e socialdemocratici
11:36 La prima “interpretazione” della rivoluzione marxista: Lenin e la Rivoluzione russa
18:07 L’Unione Sovietica: dalle storture di Stalin e Breznev fino alla caduta del Muro di Berlino
23:46 Il caso cinese: da Mao Zedong all’attuale Repubblica Popolare Cinese
28:11 Conclusioni. Il comunismo come un modo per sconfiggere lo sfruttamento?

Fonti:
Karl Marx, Friedrich Engels, Il manifesto del Partito Comunista, Einaudi, 2014
Marcello Musto, Il Capitale alla prova dei tempi. Nuove letture dell’opera di Marx, ed. Alegre 2022
Lenin, Che fare? Problemi scottanti del nostro movimento, ed Riuniti, 2019
Lenin, Stato e rivoluzione, ed. Clandestine, 2017
Lenin, L’ imperialismo fase suprema del capitalismo, ed. La città del sole, 2006
Massimo Salvadori, Comunismo, ed. Treccani, 2010
Enrico Valente, Il mio primo Marx, Collana incontri filosofici, 2022
Nikolaj Bucharin e Evgenij Preobrazenski, ABC del comunismo, ed. Pigreco, 2022
Maurizio Bisogno, Una brevissima introduzione al marxismo, ed. indipendente, 2023
Domenico Losurdo, La questione comunista. Storia e futuro di un’idea, Carocci, 2021
Domenico Losurdo, Stalin. Storia e critica di una leggenda nera, Carocci, 2001
Victor Zaslavsky, Storia del sistema sovietico. L’ascesa, la stabilità, il crollo, Carocci, 2015
Tobias Lanslor – Willem Brownstok – Martin Bakers, Storia del comunismo e del marxismo leninismo, Cambridge Stanford Books, 2022
Han Yuhai, Sabrina Ardizzoni, Mao Zedong. Dalla nascita alla grande rivoluzione, Bononia University Press, 2018
Noah Fable, L’inganno dell’utopia: Socialismo e comunismo., 2024
Andrea Puccio, Cuba: una rivoluzione in evoluzione, ed indipendente. 2020.
Innumerevoli le fonti tratte da filmati, articoli e documenti reperiti nel web.

40 Comments

  1. Il problema non è mai stata tanto l’ideologia in sé, che sia comunismo o democrazia, ma il modo in cui viene applicata. Alla fine il limite resta sempre l’essere umano. Si possono prendere i principi di Marx o di altri pensatori geniali e animati da buone intenzioni, ma se chi guida lo fa per interesse personale, oppure anche in buona fede compie scelte poco consapevoli perché inevitabilmente umano, nessuna ideologia potrà funzionare davvero. Il comunismo nasceva da buoni propositi, e col tempo ho capito che viene definito utopia non perché irrealizzabile in assoluto, ma perché l’egoismo e la mancanza di consapevolezza collettiva impediscono di mantenere un equilibrio stabile. Questo spiega perché, a prescindere dai giudizi morali, il capitalismo si adatta meglio: non perché sia giusto, ma perché riflette la nostra natura individualista. In fondo non servirebbe nemmeno un partito, basterebbero buon senso, condivisione attiva e un minimo di cura per la comunità.

  2. Innanzitutto, si poteva spendere un minuto per dire come la base teorica del comunismo – il furto del plusvalore ai danni dei lavoratori – sia errato: ciò avrebbe spiegato perché a far crollare il comunismo non sia stata la tirannia, ma il paragone impietoso delle condizioni di vita nei Paesi comunisti rispetto ai Paesi liberal-democratici. Inoltre, si dovrebbe avere più cura nei termini: il termine "capitalismo" (cioè, il sistema economico in cui i mezzi di produzione 1. il capitale è posseduto dagli imprenditori e 2. il lavoro è posseduto dai proletari) infatti è uno spregiativo introdotto da Marx per definire ciò che in realtà si chiama "liberismo" (cioè, il sistema economico della libertà d'iniziativa in mercati liberi). Inoltre, si poteva articolare molto meglio la relazione tra il socialismo e il comunismo: quest'ultimo è la versione golpista e fanatica del socialismo (ideologia per cui è la società a dare dignità all'individuo – e ciò nel comunismo è all'ennesima potenza).

  3. Interessante, ma forse 30 minuti sono troppo pochi. Avrei diviso in due episodi da 30 minuti: "Ascesa" e "Caduta", o addirittura tre o quattro ("Presupposti" e "Post comunismo").

  4. Quando è caduto il muro di berlino eravate tutti contenti lo siete ancora ? La caduta del comunismo è stata la più grande tragedia della umanità

  5. Comunismo e capitalismo si differenziano nel modo di affrontare il problema economico della distribuzione del lavoro, della produzione, della ricchezza, un problema che corre parallelamente alla crescita demografica.
    In una società comunista non deve esserci crescita democrafica. Un esempio di comunismo sono le istituzioni monastiche, in cui i beni economici non vengono venduti ma distribuiti in modo paritario fra tutti i membri della società. Quello comunista è un modello sociale che troviamo anche presso specie animali che non siano mammifere come le formiche, le api, in cui la funzione riproduttiva è un compito affidato ad un solo membro del gruppo sociale.

    La specie umana invece, come molte altre specie animali, ha un modello di aggregazione fondato sulla formazione della famiglia. La formazione della famiglia impone una divisione dei ruoli sessuali maschile e femminile, in cui il maschio deve provvedere alle necessità economiche anche della femmina e dei figli.
    L'istinto di riproduzione è irrazionale , per cui si persegue il piacere sessuale senza chiedersi dell'esistenza o meno delle condizioni economiche necessarie alla creazione e al mantenimento di una famiglia. Fare sesso è sinonimo di irresponsabilità.

    Chi crea una famiglia ne addebiterà il peso economico alla società e le istituzioni democratiche favoriscono questa logica predatoria, di chi scarica agli altri il dovere di lavorare e produrre di più,
    e vive molto più liberamente, ma che non si farà scrupolo ad approfittare degli altri, ad appropriarsi di ciò che gli altri possiedono, di schiavizzarli.

    L'istituzione della famiglia dà quindi origine ad una società parassita, improduttiva che depredera' i gruppi sociali più indifesi.
    La democrazia è cioè una diversa forma di dittatura in cui la maggioranza abusa delle minoranze, un modello di organizzazione sociale fatto da gente avida di denaro.
    Il sistema comunista è perfetto ma è attuabile solo tramite la castrazione della popolazione maschile o tramite la sostituzione della specie umana con un'altra, con un differente metodo riproduttivo.

  6. speriamo aspettare per sempre, di modo che i porci rossi non abbiamo mai possibilità di ritornare per rovinare qualsiasi cosa.

  7. Il capitalismo non e poi cosi diverso….
    Oggi viviamo in una falsa democrazia, il potere e destinato a pochi e lo si vede ogni giorno. Anche oggi siamo schiavi del lavoro, delle banche e del consumismo…ci fanno credere che siamo liberi di fare ogni cosa ma non e cosi..sono mezzi dal mio punto di vista per appagare la nostra sete di libertà vera, infatti non abbiamo più coraggio ne forza di ricreare una sorta di rivoluzione sia personale che sociale. Perchè siamo pieni di fino al collo di cose inutili.

  8. Adesso ho finalmente capito quale il vero Comunismo è quello falso. Grazie per avermi risposto. La Storia del Comunismo è molto complessa ma voi siete riusciti a spiegarla magistralmente. Avete fatto davvero un ottimo lavoro. Questo video è stato il video più bello sulla Storia del Comunismo che io abbia mai visto. Chiaro, approfondito, riassuntivo e spiegato magistralmente. Prima non avevo una idea molto chiara su che cosa era il vero Comunismo. Ma grazid a voi adesso ho capito quale è il vero Comunismo e quello falso. Questo video dovrebbero farlo vedere nelle scuole per poter spiegare il fenomeno del Comunismo in Storia e Filosofia. Questo video si potrebbe studiare anche all'università per studiare Storia e Filosofia. Sicuramente lo utilizzerò anche all'università per poter studiare il Comunismo in Storia e Filosofia. Sinceramente devo ammettere che sono un appassionato anche di Storia comunista e anche delle sue radici Filosofiche. Quindi che dirvi. Grazie per aver reso la mia conoscenza ampia e migliore. Siete meravigliosi.
    Vi voglio bene❤❤❤

    Sono un ragazzo di 18 anni appassionato di Storia e spero che in futuro riuscirò a fare dei documentari, dei video e dei podcast come voi sarebbe il mio piu grande sogno è voi mi state ispirandosi nel realizzarlo. Grazie ancora.

    Un abbraccio ❤❤❤

  9. Questo video fa capire come la gestione della società è complicatissimo, sia con il Comunismo che con il Capitalismo. Non c'è una verità assoluta. L'unica forma possibile è la Democrazia. Dove il popolo, senza distinzione di sesso, religione e genere, elegge un Parlamento di uomini e donne che gestiscono la società. Questo è. Con delle regole che dovrebbero valere per tutti: pagare le tasse a seconda del reddito. Chi è ricco paga di più del povero, con percentuali diverse a seconda del reddito. Questa è l'unica società possibile. Che i poveri poveri hanno diritto ad un reddito di base/cittadinanza, se non riescono a lavorare per infinite cause. Non c'è altra soluzione. Gli stipendi certo, dovrebbero essere equiparati alla difficoltà del mestiere e al raggiungimento di quella posizione. Ma non dovrebbero superare un certo scaglione. Non possono esistere i miliardari in sostanza. Ma nemmeno i poveracci. Una equità generale che si configura in un governo, nè di destra nè di sinistra, ma semplicemente democratico. Ovviamente siccome la Terra è di tutti e non ci dovrebbero essere razzismo contro ogni forma di diversità etnica-culturale-religiosa e personale, purtroppo i governi che hanno maggiore difficoltà all'inclusione, sono quasi sempre a Destra. Per ora, senza togliere ad alcuni provvedimenti corretti della destra, l'unico governo possibile, è un governo di Sinistra, Democratico, ma non estremista. Oppure un governo di Destra, democratico, senza frange estremiste

  10. il problema è nell’uomo (inteso come umanità), che è intrinsecamente egoista. Il capitalismo è meno nobile negli ideali, ma più compatibile con la natura umana… il Comunismo è più nobile negli ideali, ma meno applicabile alla natura umana… ma alla fine Capitalismo, Comunismo… tutto fallirà finché al potere ci andranno persone prive di empatia e senso civico, animate solo dal guadagno personale a scapito del bene comune. Ma questo problema c’è anche tra le persone comuni, non solo tra i miliardari… tanta gente è più contenta di prendersi qualcosa in più di non necessario calpestando qualcun altro, che non di privarsi di qualcosa di non necessario per il bene di qualcuno di più svantaggiato … la morale Cristiana (quella vera) mirava a contrastare questa tendenza umana e incoraggiava a cercare la realizzazione in cose più profonde del potere o dei beni materiali, ben prima del Comunismo… dire che chi è povero se lo merita è spesso in malafede. Chi lo dice dovrebbe provare a stare per un giorno nella vita di chi è disabile o di chi non ha avuto le stesse opportunità culturali/economiche/lavorative… colpevolizzare chi è svantaggiato (non i lavativi, i veri svantaggiati) serve solo per lavarsi la coscienza. Negare le dinamiche di potere serve a mantenerle. Stessa cosa che facciamo con gli animali negli allevamenti intensivi quando diciamo che tanto non sentono niente, non capiscono niente ecc ecc… serve solo per autoassolverci. Purtroppo le energie per innovare e lavorare le mettiamo solamente quando siamo spinti dall’individualismo e dalla competizione… per il senso civico la gente non lavora altrettanto.
    Del resto è anche giusto essere premiati per il proprio impegno, l’importante è riuscire a temperare le tendenze predatorie (e alla fine anche antidemocratiche) del capitalismo con i diritti umani, il welfare e solide regole democratiche… e non bisogna smettere di educare le persone al senso civico e all’empatia… e bisognerebbe anche insegnare a riconoscere i disturbi di personalità, così magari smettiamo di eleggerli… nella storia alla fine rispetto ai tempi della schiavitù abbiamo fatto dei passi avanti, non siamo poi così male. Ci sono anche tante persone buone, persino “nella borghesia” … non perdiamo la speranza

  11. Il comunismo solo considerando Stalin e Mao ha ucciso si tima 105 Milioni di persone. Niente lotta di classe un piffero direi.

    Quelli che fanno parte di rifondazione comunista, dico a voi, siete delle scimmie.

  12. avete tralasciato MOLTO su quanto e cosa è successo durante l'unione sovietica, j cambiamenti che Lenin ha portato e i passi avanti che ha fatto il paese. Vi siete limitati a elencare come la situazione era precaria all'inizio e siete passati direttamente alla morte di Lenin…

  13. "Oggi viviamo in una società capitalista, piaccia o non piaccia "

    Eh infatti si vede com'è ridotta l'Italia e tutti i paesi che si vantano di un sistema capitalista, si vede anche che fine sta facendo addirittura l'America che è il capitalismo per eccellenza😂😂😂
    Stiamo fallendo tutti perché di fronte alla robotizzazione, iniziata per altro peraltro più di 20 anni fa, evidentemente i capitalisti pensavano di essere immortali quindi di non subirne gli effetti😂😂😂
    Di recente addirittura gli attori si sono svegliati brontolando perché è stata creata la prima attrice ufficiale con intelligenza artificiale, gridando che di questo passo si toglierà loro il lavoro le carriere ecc😂😂😂 poverini si svegliano soltanto ora dalla dalle loro ville sontuose, sempre meglio dei poveri disgraziati dipendenti e sottopagati per esempio i lavoratori italiani, che pensano che le cose miglioreranno da sole che si mettono a piangere Poi quando in migliaia vengono licenziati.
    Ciccini cari mettetevelo in testa, già vent'anni fa si doveva iniziare a ideare e a programmare un passaggio ad un ibrido tra comunismo e capitalismo, Però vabbè dai Intanto cantiamo la canzone popopo e Siamo una squadra fortissimi Goal, che tanto quando le cose diventeranno gravi fino alla gu3rra c1vile ci penserà senz'altro la Vergine Maria e Gesù a salvarci 😂😂😂

  14. benissimo. Tutti possiamo concordare che tutti i partiti che si sono definiti "Comunisti", una volta al governo, sono diventate dittature che hanno fallito tutti gli obiettivi. Però nel video ci sono una serie di ragionamenti capziosi e fallacie logiche. Poi ci sono errori e colpevoli omissioni, a mio parere, ad esempio sulle motivazioni che portarono alla scelta della N.E.P. ecc. Una, che mi ha fatto balzare dalla sedia, Al minuto 21.25 circa "…sconfessa Gramsci, il quale verrà arrestato". Mah. A parte che Gramsci non fu mai ufficialmente sconfessato, tanto da rimanere una delle figure più rispettate all'interno del partito e, forse, furono i fascisti a incarcerarlo e a tenerlo in carcere fino a quando non gli restavano poche settimane, non so, vogliamo dirlo?.

  15. Il comunismo è una cosa meravigliosa. Rendersi conto che viviamo all'interno di un sistema-bolla dove siamo sfruttati da chi detiene il potere, ovvero i mezzi di produzione che in futuro diventeranno le AI, le macchine in buona sostanza, è fondamentale per comprendere le disuguaglianze e arrivare alla lotta di classe

  16. apprezzo molto la volontà e l'impegno, ma mi chiedo, sono davvero utili questi "spiegoni" che in circa mezz'ora dovrebbero raccontare una storia così complessa (addirittura anche il comunismo cinese), sia sul piano storico-pratico che teorico e filosofico? Per chi ha conoscenza dei fatti e delle idee si tratta di divertirsi a veder raccontata una storia, ma per chi non ha conoscenza, coloro verso i quali dovrebbe essere indirizzata una pubblicazione del genere, io credo ne escano sfiancati e sostanzialmente con un caos mentale. Spero però, il video possa rappresentare una introduzione minima della materia in oggetto. Poi, bisogna iniziare a prendere i libri e studiare. Dove iniziare? Sicuramente dalla filosofia e in particolare dall'idealismo tedesco (Fichte-Hegel) senza il quale non è possibile comprendere ( e nel caso apprezzare) la svolta di Karl Marx. Buone lettura a tutti/e.

  17. Io ho molto rispetto per quello che fatte e il modo che argomentate i temi. Io sono cresciuta durante il regime comunista con uno psicopatico e narcisista criminale leader. Ho visto gente che per niente li hanno impiccati in piazza come in medioevo. Altri che hanno fatto la strada con i ferri dei carcerati nei piedi e mani. Così tutti prendevano paura e così si guadagnava il silenzio. Il regime comunista è come quella fascista: un carcere spietato a cielo aperto. L'unica differenza è che i fascisti espandono il loro potere anche oltre confini il comunismo non ha niente di buono, perché si basa sulla dittatura , la chiusura , la falsità, corruzione del potere ultradecenale e spoglia l'essere l'umano dalla sua personalità. A morte il diritto di parola. Questo è il moto del potere per sopravvivere.