OSSERVATORIO DEL TRADING: Trimestrali Tesla e Google, Accordo Dazi Giappone USA

Le analisi e le informazioni contenute in questo video non rappresentano raccomandazioni ad alcuna forma di investimento. Il trading è un’attività rischiosa, pertanto la responsabilità dell’utilizzo di queste informazioni rimane in capo ai titolari dei conti di trading o investimento. Ragazzi, benvenuti in questa nuova puntata dell’osservatorio del trading. Ragazzi, non è né caffè e mercati né tantomeno i mercati in sintesi. È l’osservatorio del trading, quindi una diretta un po’ diversa dove andiamo a fare un po’ il recap di quello che sta succedendo proprio in linea generale per quanto riguarda il mese attuale, cioè qual è la situazione macroeconomica, a che punto siamo, che sta succedendo, quali sono gli aggiornamenti più importanti, eh quali sono i mercati che si stanno muovendo, diciamo, meglio o peggio rispetto ad altri. Ecco, questa è la live osservatorio del trading, quindi è un qualcosa di diciamo un po’ più ampio rispetto al solito, quindi non facciamo il classico eh il classico recap settimanale, ma sicuramente andiamo a introdurre quelle che sono le ultime notizie come notizie fondamentali per capire un attimino quello che sta succedendo sui mercati in generale. Eh, allora ragazzi, vi dico subito, ci stiamo avvicinando alla fine del mese. Ci stiamo avvicinando alla fine del mese, ragazzi. Abbiamo visto i dati dell’inflazione, abbiamo visto alcuni dati sulla disoccupazione, sono usciti un po’ sorprendente, diciamo, il dato, ad esempio, sulla disoccupazione in Inghilterra. Abbiamo visto l’inflazione in generale non scendere più di tanto, anzi il contrario. Abbiamo visto quella americana salire e quindi alla fine della fiera, alla fine della fiera, cosa è cambiato in questo luglio, ragazzi? Non è cambiato niente. Non è cambiato assolutamente niente. Si rimane come abbiamo visto, diciamo, nel corso degli scorsi mesi. L’unica cosa che sta cambiando L’unica cosa che sta cambiando ovviamente è ciò che riguarda i dazzi. Oggi infatti il Giappone trova un accordo con gli Stati Uniti, accordo che permette di ridurre i dazzi dal 25 al 15%. Il Nick sale tutto insieme oltre il 4%. Lo sto vedendo ora, adesso è al 5,3% il Nick, quindi è proprio andato. Mercato assolutamente long in questo momento per quanto riguarda soprattutto il mercato giapponese. Ehm, però lato valutario, non vediamo degli shock o comunque sia non vediamo chissà quali movimenti sul mercato valutario, anzi vediamo una certa staticità. Il mercato è molto statico. Eh, lato mercato obbligazionario, i rendimenti stanno più o meno lì da un mese, ma anche di più. Stiamo ormai fermi su quegli stessi livelli ormai da diverso tempo, quindi non sta cambiando di fatto nulla, sta cambiando solamente che si è trovato questo accordo tra Giappone e Stati Uniti. Da qui alla prossima settimana, quindi da qui alla prossima riunione Fed del 30 luglio, che cosa ci dobbiamo aspettare, ragazzi? Ci potrebbero essere dei cambiamenti che vanno a cambiare la situazione tecnica del mercato? Secondo me sì, ragazzi. Secondo me sì, assolutamente. Ce ne sono di marketo al 31 di luglio. Ce ne sono e m ovviamente sono stiamo parlando delle trimestrali. Vi ricordo le ultime trimestrali importanti di quelle veramente impattanti sono il 7 agosto con Amazon e il 27 di agosto con Nvidia. Ok? Quelle sarebbero teoricamente le le trimestrali più impattanti che vanno sul finire, no? Eh però poi alla fine una trimestr fino al primo agosto, ragazzi, bisogna stare attenti a ciò che diranno che dirà Trump. Perché? Perché ci si sta avvicinando al al scadenza del primo agosto e qui noi in Europa ancora non abbiamo trovato nulla, non abbiamo trovato accordi. L’Inghilterra li ha trovati, il Giappone li ha trovati e l’Europa. Secondo voi da qui fino al primo agosto l’Europa non si fa sentire sul tema dazzi? Tutto può essere, ragazzi, tutto può essere. Non non non escludiamo nulla, per carità, non escludiamo nulla. Però però difficile pensare che non ci sarà non ci sarà nessun tipo di intervento da parte dell’Europa per quanto riguarda i dazzi. Molto difficile, no? Non trovate? Quindi, probabilmente questa sarà la situazione, insomma, eh da qui fino a fine luglio e questo potrebbe impattare in modo significativo sull’andamento dei mercati. Tra poco andremo a vedere cosa sta succedendo su questi mercati, soprattutto dopo il rialzo del Ncki. Quindi vedremo un po’ che succede. Ehm, e poi eh e poi ragazzi facciamo un recap per quanto riguarda le banche centrali, inflazione e tutto il resto. Ok. Ehm, allora, allora, eh, vado in chat dal vivo. Saluto Arturo, dice “Ciao David”. Saluto Giuseppe, dice “Ciao Davide”. Nasdaq potrebbe arrivare a 24.000 e chi lo sa. Beato chi ha un occhio Giuseppe con queste trimestrali potrebbe arrivarci come no, non possiamo saperlo, non possiamo neanche ipotizzarlo al momento. E saluto Natalia, dice “Buon pomeriggio David”. Walter dice “Olà, visto che roba si sto vedendo proprio in questo momento, insomma”. mercato azionario che sta salendo neanche di poco, perlomeno. Più che altro sto vedendo il DA sta salendo come si deve, si sta riprendendo come si deve il DA. Non capisco perché qui. Un secondo, ragazzi, scusate, ma non mi ritrovo più. Non mi ritrovo più. Euro dollaro sui grafici. Eccolo qua, l’ho trovato, l’ho ritrovato euro- dollaro sui grafici. Un attimo solo, sto rimettendo. Ok, risolto. Risolto. Scusate, eh. erano scomparsi, ma erano scomparse le major. Probabilmente prima inavvertitamente le ho le ho cancellate dalla watchlist. Allora, allora, buonasera. Andre dice dazzi, nuovo accordo al 15% tra Europa e Stati Uniti. Ammazza, neanche a dirlo, neanche a farlo apposta, ragazzi, neanche a farlo apposta. Vediamo un po’. Sto cercando, eh. Scusate, eh. Si aprono 200 milioni di pubblicità. Eh, allora, un attimo. Allora, qua c’è Reuters. Questa è l’ultima di Reuters, ragazzi, eh. Il Giappone ottiene il 15% da riffa a base anche per le auto. L’Europa continua a negoziare con gli Stati Uniti rischiando dazzi dal 30% dal primo agosto. Le contromisure dell’Europa potrebbero essere applicate dal 7 agosto. Contromisure contromisure dell’Europa alle alle tariffe. Vediamo un po’. L’Unione Europea potrebbe colpire gli Stati Uniti con dazzi doganali su merci statunitansi per un valore di 93 miliardi di euro. Se le due parti non riuscissero a raggiungere un accordo commerciale entro la scadenza del primo agosto fissata da Washington per l’imposizione di dazzi sulle importazioni. La Commissione Europea ha predisposto due possibili serie di controdazzi che verrebbero combinati in un unico pacchetto e sottoposti all’approvazione degli Stati membri dell’UE non verrebbero imposti prima del 7 agosto. Io m non boh, non ho parole. Vi devo dire. Bloomberg. Noi prepara un piano da 100 miliardi di euro per evitare il no deal e compensare i dazzi del 30% degli Stati Uniti. L’Unione Europea ha intenzione di colpire rapidamente gli Stati Uniti con dazzi del 30% su beni per un valore di circa 100 miliardi di euro. Se il presidente Donald Trump darà seguito alla sua minaccia di imporre tale aliquota sulla maggior parte delle esportazioni del blocco dopo il primo agosto. Secondo fonti a conoscenza della questione, i dazzi sarebbero destinati ad entrare in vigore il mese prossimo, solo se non si raggiungerà un accordo e gli Stati Uniti applicheranno le loro imposte dopo la scadenza di agosto. Lo strumento commerciale più potente è lo strumento anticoercitivo che consentirebbe all’Europa di avviare un’ampia gamma di azioni di ritorsione, tra cui nuove tasse sui giganti tecnologici statunitensi, restrizioni mirate agli investimenti statunitensi e limitazioni all’accesso al mercato dell’UE. Cioè proprio come distruggere ricchezza, manuale scritto dall’Europa. fonti a conoscenza della questione le esportazioni statunitensi, tra cui rientrano beni industriali come eri della Boeing, automobili prodotti negli Stati Uniti whisky Bano, sarebbero soggetto a un’imposta pari alla minaccia al 30% avanzata da Trump. La minacciata ritorsione di Bruxelles colpirebbe circa un terzo dell’esportazioni americani verso l’UE sulla base di 335 miliardi di euro di merci statunitensi spedite nell’Unione lo scorso anno. Le tariffe sarebbero pronte ad entrare in vigore il mese prossimo. Ma solo ok, questo l’abbiamo già letto. Bah, ragazzi. M boh, si agisce come se l’Europa o comunque sia tutte le economie si trovassero nella posizione di farsi una guerra commerciale. Cioè, hanno hanno fatto di tutto finora per abbassare l’inflazione. Ci hanno fatto di tutto per abbassare l’inflazione. Cioè io ora no, cioè se tu fai i dazzi, no, e li imponi, diciamo, reciproco, a livello reciproco, quindi i prezzi salgono ovunque. Cioè tu tutto questo lavoro qua, tutto questo lavoro qua lo vuoi mandare lo vuoi buttare via? Ecco, mettiamola così. Lo vuoi buttare via? Ditemi se è normale, ditemi se è normale. Cioè, crollo dei bond dice Maxillo facciale Andri dice mani nei capelli. Fabio Maggiori dice buonasera. E Walter dice i mercati festeggiano, ma qui mi sa c’è poco da festeggiare, che ne dici? Ehm, Marco dice: “L’Europa ha già fatto accordi con il riarme e ci mangeremo i proiettili e le armi mangeremo ci mangeremo quella roba là.” Poi boh, vabbè, vabbò, ragazzi. Eh, quindi l’Europa tira fuori tira fuori gli attributi, fa vedere che è forte. C’abbiamo sta c’abbiamo ultimamente questa mania del di far vedere che siamo forti, ma in realtà siamo penso l’economia più debole al mondo in questo momento, perlomeno di quelle avanzate. Siamo i più deboli in assoluto. Siamo messi male, nel senso che siamo in un equilibrio veramente precario. Pensate, stiamo messi con un’economia che sta arrancando, perché non è che stiamo andando alla grande, stiamo andando avanti, stiamo sopravvivendo e c’abbiamo la disoccupazione sui minimi. Cioè, immaginate se disgraziatamente riparte la disoccupazione che succede in Europa. Ma io, guarda, vabbè, ma trova un accordo, no? fai come fanno tutti, ma trova un accordo. Poi fanno i fenomeni. Ma che che fai fenomeno? L’Europa fa adesso fa vedere che è coesa. Ma dove? Ma quando? Vabbè, ragazzi, eh io sto qua a fare la diretta, non sto né a Bruxelles né da nessun’altra parte, quindi però Fabio Mag dice: “L’Europa più bella e più splendente, eh? Europa più bella e più splendente che prima, insomma.” Eh, allora dicevam prima regione da dice lol. Fabio Magoni dice “Le aste sull’obbligazionario giapponese come sono andate?” Non le ho seguite. Non le ho seguite. Non le ho seguite, però insomma il decennale sta sui livelli che abbiamo visto comunque stamattina. Ora il 59% il il decennale giapponese. La tendenza è sempre quella, la tendenza è sempre a salire. Parlo di rendimenti, eh. Parlo di rendimenti, la tendenza è sempre a salire, quindi non sta cambiando assolutamente nulla. Ehm, Handry mani nei capelli, mani nei capelli veramente. Vabbè, eh, noi adesso, ragazzi, l’Europa m ora ve lo dico sinceramente, eh, l’Europa, ripeto, è in un equilibrio precario, molto precario. Noi dobbiamo ringraziare il fatto che il mercato il mercato da fine dicembre ad oggi ha comprato euro. Dobbiamo ringraziare da ringraziare. Fortunatamente ci pensa il mercato a tenerci a galla perché noi dobbiamo immaginare questa situazione qui. Immaginate se c’avevamo l’euro sotto la pari o a ridosso della pari a 1 a 0,98 0,95. Quest’ora, ragazzi, cioè non mangi, eh? Non mangi proprio. Stiamo facendo i matti, stiamo facendo i mattacchioni, eh, stiamo facendo i gradassi perché c’abbiamo euro che sta a 1,17. Cioè, non è che stiamo a 1,40, 1,17 può pure tornare indietro verso 1,10 senza tantissimi problemi, però va bene così, ragazzi. Che vi devo dire? Eh, io sono sempre per trovare, no, un accordo, un incontro. Pa, l’Europa riesce a fare il contrario di quello che credibile. Vabbò. M pazzesco, eh. Vediamo un po’. Andre dice, “Guarda la foto sul forum. Avevo i target price settati, m’ha chiuso le operazioni. Guarda la foto.” Eh, non posso vedere, non sono proprio impossibilitato né da telefono né da computer, perché questo è un altro computer quello che sto utilizzando. Renato dice: settore auto e ripresa Stellantis, uscita dal sarcofago. Vincenzo dice “Intanto il DAX sale, è normale”. Texas 17 miliardi di consumatori e contro 400 milioni di americani. Ehm Andre dice MIB 2% Dax 1,6 Nick 5 Nicola dice finalmente di becc diretta da Future obbligazioni stanno scendendo forte che succede gli ultimi 3-15 minuti rosse piene dice poi no per i popupi la moneda puoi provare non posso farlo su questo computer. Enrico dice vi dico se puoi un occhio a dollaro neozelandese grazie. Allora, allora ritorniamo al discorso iniziale dei dazzi. Io ne parlavamo proprio adesso, praticamente ne parlavamo proprio mentre ne stavamo parlando appunto per la situazione attuale. I dazzi, ragazzi, la situazione inflazione rimane sempre il problema. rimane sempre il problema dell’inflazione. Vedremo un’inflazione che sale o vedremo un’inflazione che scende. Lo questa cosa qua, ragazzi, io ve la dico, lo la potrebbo sapere effettivamente solo quando ormai i giochi saranno fatti. Nulla più, nulla meno, ragazzi, non possiamo ipotizzare nulla. Il driver rimane sempre il tasso di disoccupazione americano che a quanto pare non si vuole muovere. Non si vuole vuole muovere il 30 di luglio, quindi tra una settimana c’abbiamo i tassi di interesse Fed, ragazzi, lo sappiamo già benissimo che non taglieranno i tassi di interesse, lo sappiamo. Vediamo le ehm le probabilità del Chicago Mercantil Exchange. Eccole qui. 4 e5 probabilità al 95,3%. De che stamo a parl ragazzi? Domani BCE tassi fermi pure domani. Domani la BC molto probabilmente lascerà i tassi fermi perché perché il tasso di interesse della BCE che è al 215 che è al 215 è molto prossimo a cosa? È prossimo al tasso di interesse target di inflazione che è il 2%. Quindi perché mai toccare i tassi in questo momento? Non ce n’è bisogno. Non ce n’è bisogno. Ok? E quindi molto probabilmente, ripeto, molto probabilmente domani i tassi rimangono fermi. Infatti sto vedendo adesso le stime. Domani i tassi fermi. Domani dobbiamo stare attenti alle richieste iniziali e continue di sussiti di disoccupazione, ragazzi, che non si schiodano da dove stanno comunque. e quindi ci aspetta sostanzialmente un luglio, un luglio sostanzialmente fermo, probabilmente. Sì. Ehm, allora, saluto Giulio, dice “Grande Vasco, buona serata a tutti”. SDT rapper bello, mi piace la tua onestà intellettuale. Buon Giulio. Vincenzo dice non ho capito bene, sappiamo che taglieranno o che non taglieranno? Non taglieranno. Non taglieranno. Non taglieranno. Allora, qua dice Financial time dice Matusalem. Ah, è diventato adesso il 15%. A posto. Financial Time batte dazzi al 15%. Molto bene, scusate. Ecco qua. Vabbè, vediamo se l’Anza ha battuto qualcosa. Scusate, eh. Mamma mia, pubblicità. Allora, fonti e USA lavorano a Intesa sui dazzi al 15%, dice aggiornamento a breve, notizia flash. Ok. Mamma mia, cartellone pubblicitario sto sito, ragazzi. Mamma mia. Lanza. Ok, dazi dazzi Europa Stati Uniti 15%. Dai, posto così. Non lo so se continua a parlare, non so, tagliano i tassi. Eh, mo se mi metto a parlare dei tassi interesse Fed, tagliano i tassi. C’ho un timing oggi, ragazzi, c’ho un timing clamoroso. Volete far finire qualche conflitto globale o scrivete in chat dal vivo, ne iniziamo a parlare e finisce oggi al contrario. Comunque, ehm, allora, di che dobbiamo parlare? Abbiamo parlato appunto dei tassi di interesse, molto probabilmente rimarranno fermi. Così sta succedendo. A questo punto, ragazzi, andiamo a vedere un po’ eh come si sta muovendo il mercato e partirei sempre, come al solito, dal mercato valutario e vediamo euro dollaro. Questo euro dollaro, grafico mensile, ragazzi, sì, sta chiudendo negativo il mese, ma cioè niente di eh niente di serio, eh. Stiamo ancora sui massimi. Grafico settimanale. Ecco qua, ha rifiatato un attimino il dollaro, si è ripreso alla grande l’euro, poi subito dopo, eh. Già abbiamo rotto i massimi di scorsa settimana. La dinamica rimane rialzista fino a prova contraria. Stiamo attenti sui massimi, ma di base, ragazzi, la situazione è ancora ancora long su euro dollaro. Questo ci salva a noi. Questo questa cosa qua a noi ci ha salvato perché se disgraziatamente si andava più giù, ragazzi, era finita. L’Europa era finita letteralmente. Stefano dice le trimestrali di Google e 12.000 alle 20 dopo le 22, ragazzi, dopo le 22. Dopo le 22 le trimestrali americane. Dopo le 22 vediamo la sterlina. Sterlina simile a euro dollaro. Simile euro dollaro. Dinamica bella rialzista pure per Sterlina che si è ripresa bene da fine anno. Ho presa pure lei bel 14%. Dinamica long, grafico settimanale, dinamica che ragazzi strano a dirsi ma rimane long. dinamica rimane long e qua sopra sicuramente ecco, attenzione ai massimi, ma di base non stiamo scendendo, cioè quando ci prova viene subito ricomprato. Dollaro o yen? Allora, dollaro o yen. Allora, uno potrebbe pensare, “Vabbè, ma dai, raggiunto l’accordo, qualcosa sul mercato valutario si muove”. Ragazzi, il mercato valutario non si sta muovendo assolutamente. Mercato valutario non si sta muovendo per niente. Questo è grafico settimanale, ragazzi. Dollaro yen ha provato, sta provando a riprendersi qua. Sta facendo di fatto supporto, no? Vedete? Sta facendo supporto, ma pur vero che, insomma, ci sono dei livelli dai quali bisogna stare un attimino attenti, no? Bisogna stare un attimo attenti su determinati livelli. Le dinamiche lunghe rimangono le stesse. rimangono con un dollaro che di lunghissimo termine è ribassista, sempre per via dei dazzi e quindi i movimenti contro, cioè a favore di dollaro sono dei semplici movimenti di aggiustamento dei prezzi, almeno per il momento. almeno per il momento. Vediamo pure dollaro franco svizzero che questa è una situazione veramente particolare quella del franco svizzero che ragazzi sta ritornando ancora giù. Questo è il grafico settimanale, questo è il grafico mensile. Stiamo andando ancora giù qua e e niente, cioè questo ancora prosegue col ribasso. Stiamo a ridosso dei minimi del 2011-2012. Fate voi, cioè nel senso dove vuole arrivare dollaro franco svizzero? Dove lo facciamo arrivare? Finché il dollaro si deprezza, ragazzi, franco svizzero continuerà ad apprezzarsi. M è una situazione sul valutario un po’ particolare. Particolare. Oddio, fino a un certo punto è giusto che il dollaro valga così poco visto tutto il debito che hanno emesso. Ok, ragazzi, 18:30. Direi di andare a vedere l’azionario nick. Stiamo andando verso nuovi massimi. Qui c’abbiamo i vecchi massimi dello scorso anno e nick sta andando. Questo è grafico giornaliero più 5,5% quasi. Semplicemente pazzesco. Questo è grafico a 4 ore. Dinamica ancora long, nessun segno di cedimento. Zero. Grafico mensile, dinamica ancora long. Pure sul mensile non si ferma. S&P 500, dinamica settimanale. Niente da fare, si continua a salire pure qua. Questo è grafico giornaliero. Un mercato che non si ferma, sale ancora. Sale e basta. Grafico settimanale. Si sale e basta. Si sale e basta. Questo è grafico giornaliero. Ecco qua, ancora tutto long. Questo è il 4 ore. Ma questa candela era di fatto ribassista. Vediamo se nel corso delle prossime ore tenterà di scendere, ma non credo, non credo proprio. Questo è l’S&P 500. Nasdaq. Nasdaq sta ancora là, ragazzi, eh. Nasdaq è l’unico qua su base giornaliera. non sta vedendo chissà quali grandi movimenti. Questo è il grafico settimanale di Nasdaq. Stiamo ancora a ridosso dei massimi della settimana scorsa, quindi niente di che, almeno per il momento. Vediamo il DA. Il DAO sta provando ad allungare. Il DA che prova ad allungare, ragazzi. Non si può vedere. Il DAO prosegue col rialzo. Questo è grafico giornaliero. Mercato che punta ancora su. E che vogliamo dire, ragazzi? Mercato sta scendendo. Punto interrogativo. Risposta no. Potrebbe scendere date determinate situazioni. Sì. Di nuovo si ritorna alla domanda. Sta scendendo? No, ci sono segnali ribassisti. Ragazzi, finché non c’è segnale, finché non ci sono segnali ribassisti, noi possiamo qui a stare a discutere dei dazzi controdazzi, ehm eh buffet indicator, tasso di disoccupazione, quello che vogliamo. Se non si forma niente sui prezzi, cioè c’è inutile che stiamo qua ancora a parlare. Se non si crea, che so un pattern ribassista su invidia. Mo l’ho buttata là, eh. Su invidia se non si crea qualcosa di interessante su altri mercati e roba del genere. Ragazzi, niente da fare. Nick oggi più 5%, domani che fa? Prosegue, fa un altro 5%. Dove va? Oddio, però vedo un po’ dura. Vediamo i mercati europei. DAX, mamma mia, il Dax preso è partito il DAX. grafico giornaliero. Grafico settimanale. Stiamo ancora là in mezzo. Stiamo ancora qui. Settimane che stia stiamo qua sopra, eh, col Dax. Settimane. Futsimib partito. Nuovo Massimo Futsimib. Vai alla grande il Futsimib non si scende più ragazzi. Eurostox 50, grafico settimanale. Non si scende più, non si scende più, ragazzi. Euro STR e Sof hanno avuto una bella reazione. Petrolio. Vediamo il petrolio. Il petrolio sta ancora là. Petrolio sui minimi. Grafico settimanale questo. Petrolio sta ancora sui minimi. L’oro 3384. Sta scendendo oggi l’oro. Eh, l’oro oggi sta scendendo, eh. provando a scendere bene loro, direi. Bitcoin. Scende pure Bitcoin, però che succede? Perché? Perché Bitcoin scende? Che vuol dire? Qualcosa non torna. C’è qualcosa che non va. C’è qualcosa che non va, ragazzi. Mhovimenti, bah, poco, molto poco poco chiari, ma proprio poco chiari. Assolutamente. Nicola dice “Dai, ti sei ti sento in cazzereccio, tutto a posto? Grazie della diretta, si va col mi piace. FIB 41 125 GBC dopo le 17:30”. No, e sento un caldo pazzesco. Nicola, sto soffrendo il caldo e dopo devo fare la diretta. Nicola dice ha preso in alto quello che ha preso il Future BTP dopo le 17:30. Andre ho mandato sul foro le foto che mi sognerò stanotte. incubi. Dai, contemplale e dimmi cosa ne pensi dopo. Assolutamente. Eh, il problema è che proprio adesso non posso proprio fisicamente fare nulla per vedere per vedere appunto le opere sul forum. Comunque ragazzi, cioè questa è un po’ la situazione. A livello tecnico non abbiamo segnali. A livello magro ci sarebbero pure delle avvisaglie, ma segnali forti non ne abbiamo. Quindi come dobbiamo leggerla questa situazione? Semplice, ragazzi, rimane sempre lo stesso il market, il tasso di disoccupazione. Non c’è un’altra roba che muove questi mercati così, ragazzi. Non c’è un’altra roba. Pure se l’inflazione scende al due. Mo ipotizziamo, no? Prossimo dato, inflazione al 2% in America, dal 2,7 al 2%. Voi pensate cambia qualcosa? Cambia niente. Quand’è che cambia qualcosa? E se la disoccupazione prende e parte, la disoccupazione passa dal 4. Al 4 e me con una botta sola. Ah, allora a quel punto potrebbe diventare problematica la situazione. E là ci si muove. Altrimenti ragazzi non si sta muovendo niente. Cioè, nel senso, sì, i dazzi, quello che vogliamo, roba che già sapevamo, trimestrali, insomma, ci aspetta un bel fine settimana. Cè un bel fine settimana, un bel fine mese col caldo, ovviamente. Bel fine mese ci aspetta, capito? Un bel casino, decisamente un bel casino. Ok, quindi domani BCE molto probabilmente i tassi rimarranno fermi. Vediamo un po’ come evolve questa situazione qua sull’azionario. Io sto rivedendo ancora qua il nicki. Continua a salire. S&P 500 pure Nasdaq. No, il Dow Jones allunga proprio al rialzo invece il DA. Dax pure, Fuzimib pure, Eurostox pure, Eurostox siamo ancora sotto massimi di inizio anno. Sì, reazioni forti così, ma Nasdaq sta rimanendo dove sta? L’unico che ha reagito tanto tanto è stato il Nickei, almeno per il momento. L’unico che ha reagito in modo pesante è stato il Nicki. Isdrapper dice: “Disastro oggi sulle crypto”. Tutto rosso. Tutto rosso. Eh le crypto le crypto in negativo. Strano. Risk on totale. Le crypto vanno in negativo. Che vuol dire? Perché mai? Perché mai, ragazzi? Eh, io direi che possiamo concluderla qui. Non c’è molto altro da dire. Stiamo rimanendo sempre con le stesse con gli stessi interrogativi ai quali. non si riesce a dare una risposta, soprattutto a questi mercati che, ragazzi, continuano a salire senza sosta, effettivamente. Ok, ragazzi, io vi saluto, vi do appuntamento a venerdì, quindi ci vediamo tra due giorni, eh venerdì eh sempre alle 18:00. A me non resta altro che salutarvi, vi auguro buon trading. Iscrivetevi al canale di XTB, mettete mi piace al canale di XTB, se avete domande scrivetele qui sotto nei commenti, io proverò a rispondervi. Eh, io vi saluto di nuovo, dopo ho la mia diretta, insomma, per le trimestrali di Google e Tesla, quindi vi aspetto lì, ragazzi. Vi auguro buon trading, ci vediamo dopo.

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In questo webinar mensile, David Pascucci, Analista di Mercato per XTB, approfondirà le dinamiche attuali dei mercati, offrendo un’analisi dettagliata delle tendenze recenti e degli sviluppi economici che potrebbero influenzare le decisioni di investimento. Verranno esaminati i principali avvenimenti economici del mese, con un focus sulle loro implicazioni sui mercati finanziari e sulle opportunità di trading.

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